Fortescue costretta a cancellare l’emissione di un bond Il mercato del credito ha chiuso le porte in faccia a Andrew «Twiggy» Forrest, il magnate australiano fondatore di Fortescue Metals Group. La sua società, divenuta nel giro di un decennio il quarto produttore mondiale di minerale di ferro, ha dovuto cancellare l’emissione di un bond a sette anni da 2,5 miliardi di dollari, non essendo riuscita a negoziare tassi di interesse accettabili.
Il minerale di ferro crolla
